“Tutto è collegato,
come il sangue che unisce una famiglia”
DAVID SERVAN-SCHREIBER
Il nostro territorio
Il primo documento noto, che conferma l’esistenza di vigne nelle attuali pertinenze di Villa Angarano, è il “Regestum possessionum comunis Vincencie” del 1262. Considerato prezioso per la testimonianza della disposizione della vigna in filari senza altre coltivazioni intermedie, come invece si usava comunemente nel territorio.
Oggi, il vigneto fa da contorno a Villa Angarano esattamente come fu progettato nel 1548 dall’architetto Andrea Palladio. L’insieme è una Villa-Fattoria, non solo residenza del padrone ma anche fulcro di attività agricola e di gestione della proprietà terriera. E’ un’idea vincente. Terra e casato. Vino e cuore. E tutto si collega in un’armonia perfetta, cresce, si combina e nel tempo resiste e si consolida.
Il vigneto
L’azienda Le Vie Angarano si trova a Bassano del Grappa nella zona più a Est della DOC Breganze.
Siamo alle pendici del Monte Castellaro, tra la fine della Valsugana e l’inizio dell’Altopiano di Asiago. Il Monte Grappa è sullo sfondo, la Brenta è sulla destra. In questo paesaggio da cartolina ottocentesca, tra morbide colline e uliveti secolari, si estendono i nostri vigneti.
Grazie alla forte escursione termica tra il giorno e la notte, e grazie al vento del mattino che arriva da Nord e va verso Sud come un leggero battito di ali di uno stormo di uccelli migratori, si crea un microclima che favorisce il mantenimento varietale di un vigneto unico nel suo genere.
La conduzione degli appezzamenti è seguita durante tutte le fasi fenologiche apportando tutte le pratiche per una produzione limitata e di qualità mantenendo un equilibrio vegeto-produttivo in relazione all’andamento climatico.
Pratiche ecologiche
Abbiamo frequentato corsi di biodinamica, facendo nostri alcuni principi con l’obiettivo di dare un maggior equilibrio. I nostri potatori si sono formati con il Metodo Simonit & Sirch con l’obiettivo di rispettare la pianta usando un metodo di potatura che preserva lo stato di salute della vite. Il metodo consiste nel potare sempre sul legno giovane con un approccio lento e mirato senza compromettere la vascolarizzazione della pianta riducendo le malattie del legno, allungandone il ciclo di vita e la produttività. Con una conseguente riduzione degli interventi fitosanitari e di rispetto per l’ambiente e riduzione dei costi.
Azienda Certificata Biologica.
Nei dintorni
Centri storici
Arte e architettura
Sport
Enogastronomia
Centri storici
Da visitare
- Bassano del Grappa: non si può non darsi la mano e un bacin d’amor sul famoso Ponte degli Alpini, progettato dall’architetto Andrea Palladio. Sosta obbligatoria alla Grapperia Nardini, che dal 1779 si affaccia sulle sponde del Brenta.
Procedendo poi verso il centro, si consigliano il Museo Civico, Palazzo Sturm e Collezione Remondini.
Shopping di qualità: Bassano KM Quadro. - Marostica: 7.5 Km da Bassano. E’ famosa per la sua Piazza degli Scacchi in cui due volte l’anno viene giocata una partita con personaggi viventi, oltre 600 figuranti in costume Medioevale. Si consiglia una passeggiata fino al Castello Superiore per godere di una vista mozzafiato che domina l’intera valle.
Cittadella: 14 Km da Bassano. Famosa per la sua cinta muraria e il camminamento di ronda, l’unico in tutta Europa completamente percorribile. - Asolo: 16 Km da Bassano. Consigliata una visita alla casa di Freya Stark, esploratrice e scrittrice britannica nata a Parigi nel 1893 e morta ad Asolo nel 1993. E a “La Rocca”, il Castello di Asolo, residenza della regina di Cipro Caterina Cornaro, di origine veneziana, nel tardo 400.
Da non perdere – Arte e Architettura
- Il sito UNESCO “La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto”
- La Gipsoteca di Antonio Canova e il Tempio di Possagno
- L’Arte della ceramica di Bassano e Nove
Per divertirsi – Sport
- Rafting sul fiume Brenta e ciclabile Bassano-Trento lungo le sue sponde
- Volo libero (parapendio e deltaplano) e sentieri per escursioni partendo dal monte Grappa
- Golf presso i club di Asolo, Asiago e Castelfranco
Da gustare – Enogastronomia
- L’asparago bianco DOP di Bassano
- Le malghe e i formaggi del monte Grappa
- La tradizione della grappa – da provare i Distillati Capovilla
- Le strada del Torcolato di Breganze